Siglato accordo tra l'Aia e il Gruppo Cremonini. Un passo avanti nella sicurezza alimentare.

Il Presidente dell’AIA (Associazione Italiana Allevatori), Andrea Belloli, ed il Presidente del Gruppo Cremonini, Luigi Cremonini, hanno firmato un accordo per la programmazione dei servizi di raccolta e di macellazione dei capi bovini.
L’accordo interessa gli allevamenti e le cooperative associate all’AIA e all’APA (Associazioni Provinciali Allevatori).

L’A.I.A e Cremonini, un Gruppo tra i maggiori operatori europei di macellazione, collaboreranno per fornire agli allevatori un servizio che faciliti il collocamento dei bovini e per consegnare all’industria un prodotto certificato, “rintracciabile”, allineato alle nuove esigenze di mercato e alle recenti direttive comunitarie.

I punti fondamentali del progetto sono:

• Certificazione in ordine all’alimentazione dei capi;
• Certificazione della provenienza e dello stato sanitario degli animali;
• Programmazione delle macellazioni;
• Corretta classificazione degli animali;
• Ottimizzazione del prezzo di vendita del bestiame.

L’INALCA, del Gruppo Cremonini e l’AIA, hanno ottenuto dal Ministero per le Risorse Agricole, la conformità al regolamento comunitario 820/97 in merito alla etichettatura delle carni in materia di sicurezza alimentare.

Questo accordo bilaterale, si inserisce nel piano di valorizzazione delle carni bovine italiane e nel programma di controllo totale della filiera produttiva.

Il Gruppo Cremonini, con oltre 3.000 dipendenti e un fatturato consolidato di 2.019 miliardi nel 1998, è uno dei più importanti gruppi alimentari in Europa, con attività concentrate in tre aree di business tra loro integrate: produzione (carne e salumi), distribuzione (al catering e door-to-door) e ristorazione.

Il settore carni bovine del Gruppo, leader assoluto in Italia, ha fatto registrare nel 1998 ricavi totali per 856 miliardi di lire. Con l’acquisizione di Guardamiglio Carni si stima che nel 1999 i ricavi saliranno a 1.200 miliardi.

Castelvetro, 21 ottobre 1999