Firmata lettera di intenti per alleanza strategica con Guardamiglio carni, secondo operatore privato italiano nel settore carni bovine.

Il Gruppo Cremonini e Guardamiglio Carni S.p.a, secondo operatore privato italiano per dimensioni nel settore carni bovine, hanno siglato una lettera di intenti propedeutica all’acquisizione del 100% della Guardamiglio da parte di Cremonini e ad un programma di partnership con i fratelli Fiorani, attuali proprietari della Guardamiglio.

Le due società si impegnano a finalizzare l’operazione, comunque subordinata al positivo pronunciamento dell’autorità Garante della concorrenza e del Mercato, entro la metà di Giugno, fissando contestualmente il prezzo di cessione.

Secondo quanto definito dall’accordo, il regolamento del prezzo dell’operazione avverrà in parte per contanti, in parte rateizzato e in parte attraverso il trasferimento di titoli azionari della Cremonini Spa ai fratelli Antonio e Daniele Fiorani, attuali proprietari della Guardamiglio Carni, che otterranno così una quota di minoranza della società acquirente con un lock up pluriennale.

I fratelli Fiorani proseguiranno la loro attività nell’ambito del settore delle carni del Gruppo Cremonini, realizzando così un programma di partnership di tipo gestionale, con particolare riferimento al settore commerciale e ai servizi collegati.

E’ prevista inoltre la stesura di un piano di integrazione aziendale della Guardamiglio in Cremonini, che prevede l’ottimale utilizzo dei fattori produttivi interessati.

Guardamiglio Carni, con sede operativa a Piacenza, è attiva nella macellazione, lavorazione e commercializzazione di carni bovine e ha fatto registrare nel 1998 un fatturato consolidato di 303 miliardi (circa 156 milioni di Euro): con una quota di mercato del 3 %, è il secondo operatore privato Italiano dopo Cremonini (che ha una quota del 14%) del settore carni bovine.

Cremonini con oltre 3000 dipendenti e un fatturato consolidato di 2.019 miliardi di lire (1,04 miliardi di Euro) nel 1998, è uno dei più importanti Gruppi alimentari in Europa, con attività focalizzate in tre aree di business tra loro integrate: produzione, distribuzione e ristorazione.

Il Gruppo è leader assoluto in Italia, nella produzione di carni bovine e nella distribuzione al catering, ha inoltre una presenza rilevante nel settore della ristorazione e in particolare la leadership in Italia nella ristorazione a bordo treni e nelle stazioni ferroviarie.

Nel settore carne bovine, ha fatto registrare nel 1998 ricavi totali per 856 miliardi di lire (circa 442 milioni di Euro).

Modena, 14 Maggio 1999