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Acquisita Guardamiglio Carni, secondo operatore privato italiano nel settore carni bovine.

Il Gruppo Cremonini ha formalizzato l’acquisizione della Guardamiglio Carni S.p.A., secondo operatore privato italiano per dimensione nel settore delle carni bovine e prodotti trasformati a base di carne, consolidando la sua posizione di leader di mercato in Italia.

L’obiettivo dell’accordo, che si inquadra nel processo settoriale di concentrazione dell’offerta in atto in Italia, dove esiste un livello di frammentazione molto elevato rispetto alla media europea, è quello di ottenere significative sinergie, sia di tipo industriale che di tipo commerciale.

Dal punto di vista industriale, il trasferimento progressivo delle attività di Guardamiglio nello stabilimento che Cremonini ha recentemente avviato a Ospedaletto Lodigiano, avverrà secondo un piano di integrazione aziendale della Guardamiglio in Cremonini, che prevede l’ottimale utilizzo dei fattori produttivi interessati, e permetterà di raggiungere nel breve periodo la saturazione della capacità produttiva dell’impianto, il primo in Europa per dimensioni e livello tecnologico, con benefici in termini di costi.

Dal punto di vista commerciale, l’acquisizione permetterà a Cremonini di consolidare la presenza nei canali moderni di vendita (grande distribuzione e distribuzione moderna), cui è particolarmente orientata la rete commerciale di Guardamiglio, e di accrescere il peso dei prodotti trasformati ad alto valore aggiunto.

I fratelli Antonio e Daniele Fiorani, attuali proprietari della Guardamiglio, proseguiranno la loro attività nell’ambito del settore delle carni del Gruppo Cremonini, realizzando così un programma di collaborazione di tipo gestionale, con particolare riferimento al settore commerciale e ai servizi collegati; inoltre, Antonio Fiorani entrerà nel Consiglio di Amministrazione dell’Inalca, la società del Gruppo Cremonini attiva nel settore carni.

L’operazione, che è subordinata all’assenso dell’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato, ha un valore complessivo di 30,370 miliardi di lire (circa 17 milioni di Euro) e prevede l’acquisizione del 76,24% di Guardamiglio Carni S.p.A., e del 100% delle sue società correlate Ge.Mark e Allevamenti Fiorani.

Secondo quanto definito dal contratto, il regolamento del prezzo avverrà al closing in contanti per l’importo di 10,37 miliardi di lire (5,4 milioni di Euro) e attraverso il trasferimento ai fratelli Fiorani di complessive 2.200.000 azioni della Cremonini S.p.A., vincolate da un lock-up pluriennale, pari ad una quota dell’1,57% del capitale sociale della società acquirente; l’importo residuo, pari a 9 miliardi di lire (4,6 milioni di Euro), verrà regolato in forma rateizzata nell’arco di 3 anni.

Gardamiglio Carni, che controlla il 67% della società Baldi Carni ed è a capo di un gruppo con sede operativa a Piacenza, attivo nella macellazione, lavorazione e commercializzazione di carni bovine, ha fatto registrare nel 1998 un fatturato consolidato di 303 miliardi di lire (circa 156,5 milioni di Euro).


Ge.Mark S.r.l., che ha chiuso il 1998 con un fatturato di 44 miliardi di lire (circa 22,7 milioni di Euro) è specializzata nella gestione diretta del banco carni della grande distribuzione, mentre Allevamenti Fiorani, 8 miliardi (4,1 milioni di Euro) di fatturato nel 1998.

Cremonini, con oltre 3.000 dipendenti e un fatturato consolidato di 2.019 miliardi di lire (1,04 miliardi di Euro) nel 1998, è uno dei più importanti gruppi alimentari in Europa, con attività focalizzate in tre aree di business tra loro integrate: produzione, distribuzione e ristorazione.

Il Gruppo Cremonini è leader assoluto in Italia nella produzione di carni bovine e nella distribuzione al catering; ha inoltre una presenza rilevante nel settore della ristorazione e, in particolare, la leadership in Italia nella ristorazione a bordo dei treni e nelle stazioni ferroviarie.


Nel settore carni bovine, ha fatto registrare nel 1998 ricavi totali per 856 miliardi di lire (circa 442 milioni di Euro).

Riepilogo dell’operazione (costo: 30,37 miliardi di lire)

Società Quota acquisita Settore di attività

Guardamiglio Carni S.p.A. (capogruppo) 76,24%* Carni bovine

Baldi Carni S.r.l. (controllata) 67% Distribuzione al catering

A llevamenti Fiorani S.r.l. (correlata) 100% Allevamento bovini

Ge.Mark S.r.l. (correlata) 100% Gestione banco carni distribuzione


* Per il restante 23,76%, esiste un diritto di opzione da esercitarsi dopo il 30/6/2001 al prezzo di 3 miliardi di lire. Modena, 6 luglio 1999

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