Close

Ricavi consolidati a 2.689 miliardi di lire (+5,7 % rispetto al ’99).

La Crisi BSE penalizza il risultato netto consolidato ma il Gruppo contiene la perdita a 19 miliardi di lire e propone la distribuzione del dividendo.

Vincenzo Cremonini nominato Amministratore Delegato di Cremonini S.P.A.

Il Consiglio di Amministrazione di Cremonini S.p.A. ha esaminato oggi i dati preconsuntivi del bilancio 2000 ed ha provveduto a nominare Vincenzo Cremonini quale nuovo Amministratore Delegato della Società.

Nonostante gli effetti negativi della crisi BSE, il Gruppo ha contenuto la perdita netta a 19 miliardi di lire ( 9,81 milioni di Euro) rispetto ad un utile netto di 30 miliardi (15,49 milioni di Euro) del 1999. La perdita, integralmente determinata dall’andamento del settore carni bovine, che ha registrato una diminuzione dei volumi di produzione e di vendita nell’ultima parte dell’anno, associata ad un calo del prezzo medio della carne di oltre il 20 %, ha influenzato tutti i principali indicatori economici del Gruppo

. Il margine operativo lordo consolidato è stato, infatti, di 128 miliardi (66,10 milioni di Euro) rispetto ai 195 miliardi di lire del 1999 (100,71 milioni di Euro).

Il risultato operativo consolidato nel 2000 è stato pari a 40 miliardi (20,66 milioni di euro) rispetto ai 101 miliardi ( 52,16 milioni di euro) del 1999.

Nel corso della riunione odierna, il Consiglio di Amministrazione ha altresì valutato positivamente le tempestive azioni di riduzione dei costi intraprese nel settore carni bovine per far fronte all’emergenza BSE, consistenti principalmente nella razionalizzazione delle attività di produzione.

In relazione alle prospettive del Gruppo inoltre, il Consiglio di Amministrazione ha espresso l’orientamento di mantenere la distribuzione di un dividendo mediante l’utilizzo di una parte delle riserve disponibili.

Il Gruppo Cremonini ha fatto registrare nel 2000 ricavi totali consolidati pari a 2.689 miliardi di lire (circa 1,389 miliardi di Euro), in crescita del 5,7 % circa rispetto ai 2.544 miliardi del 1999 (circa 1,314 miliardi di Euro).

L’incremento dei ricavi totali è stato realizzato grazie alla crescita delle singole aree di attività del Gruppo Cremonini: i ricavi dell’area ristorazione sono stati pari a 286 miliardi di lire (147,70 milioni di Euro), con una crescita del 35 % circa rispetto ai 211 miliardi (108,97 milioni di Euro) del 1999.

I ricavi nell’area della distribuzione (distribuzione alimentare al catering e distribuzione door-to-door di prodotti surgelati e gelati) hanno fatto registrare un incremento del 4,3% portandosi a 1.061 miliardi (547,96 di Euro) nel 2000 contro i 1.017 miliardi (525,24 milioni di Euro) del 1999 .

I ricavi dell’area della produzione si sono attestati a 1.381 miliardi (circa 713,23 milioni di Euro) nel 2000 rispetto ai 1.343 miliardi (circa 693,6 milioni di Euro) del 1999.

Il Consiglio di Amministrazione ha infine preso atto delle dimissioni dell’Ing. Roberto Canonico ed ha cooptato il Dott. Giovanni Barberis, Chief Financial Officer della società, nel C.d.A. stesso.

Cremonini, con oltre 4.300 dipendenti, è uno dei più importanti gruppi alimentari in Europa, con attività focalizzate in tre aree di business tra loro integrate: produzione, distribuzione e ristorazione.

Il Gruppo, leader assoluto in Italia nella produzione di carni bovine e prodotti trasformati a base di carne e nella distribuzione alimentare al catering, ha, inoltre, una presenza rilevante nel settore della ristorazione e, in particolare, la leadership in Italia nella ristorazione a bordo treni e nelle stazioni ferroviarie.

Castelvetro di Modena, 10 marzo 2001

VINCENZO CREMONINI

Profilo professionale

Trentasette anni, nato a Modena, Vincenzo Cremonini, già membro del Consiglio di Amministrazione di Cremonini S.p.A. dal 1996, arriva alla carica di Amministratore Delegato di Cremonini S.p.A. dopo aver ricoperto per circa cinque anni lo stesso ruolo in INALCA, azienda del Gruppo che con oltre 1000 dipendenti è leader in Italia nel settore della macellazione e trasformazione di carni bovine e tra i maggiori player sul mercato europeo.

Laureatosi in Business Administration alla Boston University nel 1988, Vincenzo Cremonini al suo rientro in Italia, ha assunto l’incarico di Amministratore Unico di Foodservice System Italia, società del Gruppo che gestiva la catena di fast food “Burghy” presente sul territorio italiano con 16 punti vendita.

Burghy, sotto la guida di Vincenzo Cremonini, ha conosciuto uno sviluppo molto sostenuto crescendo, nel giro di pochi anni (dal 1989 al 1996), da 16 a 96 punti vendita dislocati su tutto il territorio nazionale.

Vincenzo Cremonini, ha inoltre ricoperto, la carica di Amministratore Delegato di Agape S.p.A., azienda del Gruppo che operava nel settore della ristorazione commerciale e collettiva in Italia.

Il nuovo Amministratore Delegato è membro del Consiglio di Amministrazione di altre due società del Gruppo: Marr S.p.A. (azienda leader nel settore della distribuzione alimentare al catering) e Corte Buona S.p.A. (società attiva nel settore della produzione e della distribuzione di salumi ed insaccati).
Download