INALCAJBS: RIGETTATO DAL TRIBUNALE L’ENNESIMO RICORSO D’URGENZA PRESENTATO DA JBS

Comunicato Stampa

INALCAJBS: RIGETTATO DAL TRIBUNALE L’ENNESIMO RICORSO D’URGENZA PRESENTATO DA JBS

• Si tratta del 4° pronunciamento a favore di Cremonini su 4 ricorsi promossi da JBS.

Il Tribunale di Modena ha rigettato il ricorso promosso dalla società brasiliana JBS S.A. e ha respinto la richiesta formulata dalla stessa di ordinare agli amministratori di InalcaJBS S.p.A. l'avvio della procedura necessaria all'assunzione di un funzionario brasiliano designato da JBS, per la carica di CFO di InalcaJBS S.p.A..

L'ordinanza chiarisce che la gestione di una società per azioni spetta per legge in via esclusiva agli amministratori e che, pertanto, al socio non possono essere imposti comportamenti (quali quelli invocati da JBS S.A.) riservati agli amministratori di una S.p.A..

Con il provvedimento odierno la Magistratura Italiana ha riconosciuto ancora una volta - si tratta della quarta decisione del Tribunale favorevole a Cremonini su 4 giudizi promossi da JBS o dai suoi esponenti - la correttezza dei comportamenti tenuti da Cremonini S.p.A. e dagli Amministratori Delegati da essa nominati in InalcaJBS.

Ciò dimostra per l'ennesima volta che in Italia esistono regole e comportamenti che devono essere sempre rispettati ed organi giudiziari pronti a verificarne ed assicurarne, quando necessario, la loro implementazione. Ciò probabilmente non è chiaro ad aziende abituate ad operare con altre logiche in diverse aree del mondo e che pertanto sono convinte di poter condizionare i comportamenti con atteggiamenti intimidatori e diffamatori.

Castelvetro di Modena, 7 dicembre 2010

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