GRUPPO CREMONINI: utile consolidato ante imposte del secondo trimestre 2002 in crescita a 5,1 milioni di Euro (+179,4%).

Ricavi totali consolidati a 404,1 milioni di Euro (+10,9%).

Indicatori economici in progresso: EBITDA a 29,9 milioni di Euro (+23,1%) e EBIT a 16,3 milioni di Euro (+28,7%).

Il Gruppo Cremonini ha chiuso il secondo trimestre 2002 con risultati economico-finanziari molto positivi: l’utile consolidato ante imposte si è attestato a 5,1 milioni di Euro, in crescita del 179,4% rispetto a 1,8 milioni di Euro dello stesso periodo dell’esercizio precedente.

I ricavi totali consolidati sono stati pari a 404,1 milioni di Euro, in crescita del 10,9% rispetto ai 364,5 milioni di Euro del 2° trimestre 2001.

L’EBITDA ha registrato un incremento del 23,1%, raggiungendo i 29,9 milioni di Euro, contro i 24,3 milioni di Euro del 2° trimestre 2001, mentre L’EBIT è cresciuto del 28,7%, raggiungendo i 16,3 milioni di Euro, rispetto ai 12,7 milioni di Euro dell’esercizio precedente.

“Tutti i settori operativi del Gruppo, produzione, distribuzione e ristorazione, hanno chiuso il trimestre in utile. Nonostante un contesto di mercato contraddistinto da una generale stasi dei consumi alimentari - ha commentato Vincenzo Cremonini, Amministratore Delegato della Cremonini S.p.A. – il volume d’affari e tutti gli indicatori economici sono in netto miglioramento. Questi risultati confermano l’elevata competitività raggiunta dal Gruppo nei settori in cui opera”.

Il settore della produzione ha contribuito ai risultati raggiunti con ricavi totali in crescita del 26,6%, pari a 188,3 milioni di Euro rispetto a 148,7 milioni di Euro del 2° trimestre 2001.

Il margine operativo lordo si è attestato nel trimestre in esame a 12 milioni di Euro, in progresso dell’ 84,5% rispetto ai 6,5 milioni di Euro del 2° trimestre dell’esercizio precedente, mentre il risultato operativo ha raggiunto i 4,8 milioni di Euro, contro il valore di 0,3 milioni di Euro del 2° trimestre del 2001, con un incremento di 4,5 milioni di Euro.

I ricavi del settore distribuzione, pari a 174,6 milioni di Euro, sono in linea con i 175,7 milioni di Euro del 2001.

A fronte di un fatturato sostanzialmente stabile, si è registrato, in questo comparto, un incremento della marginalità: il margine operativo lordo è infatti aumentato del 8,1%, portandosi a 12,6 milioni di Euro, rispetto agli 11,7 milioni di Euro del 2° trimestre 2001, mentre il risultato operativo ha raggiunto i 9,8 milioni di Euro, in crescita del 10,2% rispetto agli 8,9 milioni di Euro dello stesso periodo dell’esercizio precedente.

Il settore della ristorazione ha fatto registrare un incremento dei ricavi del 7,4% rispetto allo stesso periodo dell’esercizio precedente, passando da 45,4 milioni di Euro a 48,8 milioni di Euro.

Il margine operativo lordo si è attestato a 5,8 milioni di Euro contro i 5,7 milioni di Euro del 2001 (+2,4%), mentre il risultato operativo, pari a 4,2 milioni di Euro, è in linea con i 4,2 milioni di Euro del 2° trimestre 2001.

Questi, in sintesi, i principali dati contenuti nella relazione trimestrale al 30/6/2002, approvata oggi a Castelvetro di Modena dal Consiglio di Amministrazione di Cremonini S.p.A..

Cremonini, con oltre 4.300 dipendenti, è uno dei più importanti gruppi alimentari in Europa, con attività focalizzate in tre aree di business: distribuzione al foodservice, produzione e ristorazione.

Il Gruppo, con ricavi totali per 1.364,9 milioni di Euro nel 2001, è leader assoluto in Italia nella commercializzazione e distribuzione al foodservice di prodotti alimentari e nella produzione di carni bovine e prodotti trasformati a base di carne. Ha, inoltre, una presenza rilevante nel settore della ristorazione e, in particolare, la leadership in Italia nella ristorazione a bordo treno e nelle stazioni ferroviarie.

Castelvetro di Modena, 8 agosto 2002